Munizioni punk. Due assolti
Accusati di porto illegale in luogo pubblico di munizioni di armi da guerra si sono difesi dicendo che erano accessori di abbigliamento da indossare
Un uomo di 32 anni e una donna di 35 erano finiti sul banco degli imputati con l'accusa di porto illegale in luogo pubblico di munizioni di armi da guerra. Il 22 novembre del 2007 la polizia gli aveva trovato in macchina a Macerata un nastro da mitragliatrice munito di 53 bossoli Nato, sprovvisti di ogiva e di carica esplosiva. I due, nel corso del processo avevano spiegato che quel nastro da mitragliatrice in realtà era un accessorio di abbigliamento punk. Ieri mattina in tribunale a Macerata sono stati entrambi assolti dall'accusa perché il fatto non sussiste. |